Tante persone hanno a che fare con la sudorazione notturna, e talvolta questi episodi possono rappresentare i sintomi di una grave malattia.
In genere non bisogna preoccuparsi: capita a tanti e gli effetti collegati alla copiosa sudorazione durante il sonno possono riferirsi a molteplici cause facilmente individuabili come l’assunzione di farmaci specifici, ansia, scompensi tiroidei, apnee notturne, menopausa, obesità… Sempre parlando in generale, quasi tutti i disturbi del sonno più comuni possono determinare la sudorazione notturna.
Gli episodi possono essere sporadici o continui, di lieve entità o così forti da implicare la necessità di dover cambiare lenzuola e coperte. La regolarità dell’evento è un primo campanello di allarme. Quindi, se la sudorazione notturna avviene con una certa continuità, è bene rivolgersi al medico. Lo stesso vale se tale fenomeno interferisce con il riposo oppure se è associato a febbre o altri sintomi evidenti (come una perdita ingiustificata di peso).
Come abbiamo detto, le cause della sudorazione notturna possono essere molteplici, sia psicologiche che fisiche come per esempio i cambiamenti ormonali. Ovviamente non bisogna preoccuparsi nel casi in cui questa manifestazione dipenda da fattori esterni, come per esempio la temperatura della propria camera da letto o quella esterna, e il materiale di cui è fatta la biancheria da letto. In tutti gli altri casi, di fronte a fenomeni continui, è meglio consultare un medico per una valutazione.
Bisogna dire che la sudorazione notturna può anche essere associata a delle malattie, alcune di esse piuttosto gravi. Di base la sudorazione notturna può riscontrarsi in alcune situazioni critiche come effetto diretto di un infarto o di un ictus. Più nello specifico, il sudare può dipendere dalla caduta improvvisa della pressione arteriosa dopo un’impennata, da un infarto miocardico in corso e da problemi cardiocircolatori.
La sudorazione notturna abbinata a un dolore nella parte superiore dello stomaco o al petto con fastidi al braccio sinistro può essere un chiaro sintomo di infarto. In questi casi bisogna chiamare subito i soccorsi. Di solito, quando c’è un problema al cuore o alla circolazione, alla sudorazione copiosa si associano sempre un dolore al torace e difficoltà respiratorie.
Inoltre, sudare tanto durante le ore notturne può indicare la presenza di alcune patologie neoplastiche. Parliamo della leucemia e dei linfomi. L’altro sintomo più comune di queste due malattie è la veloce e ingiustificata perdita di peso.
Quindi quando la sudorazione si abbina a un dimagrimento e magari a una forma di astenia, bisognerebbe subito sottoporsi a una visita medica e a poi a esami specifici. La sudorazione notturna può manifestarsi anche come effetto della terapia ormonale androgeno-soppressiva che si usa per curare certe forme di tumore alla prostata, ma in questo caso è un effetto collaterale non preoccupante.
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