Quando hai dei nei sul corpo ci sono dei particolari a cui fare attenzione. Se li noti puoi riconoscere quali sono anomali.
Molti nascono già con qualche piccolo ne sul corpo e quasi ci si affeziona, altri li sviluppano con il tempo, specialmente sulla schiena e le braccia. Che piaccia o meno vederli sulla propria pelle, l’importante è essere certi che non si tratti di piccoli melanomi, che possono rivelarsi molto pericolosi. I medici dicono di controllarli spesso, ma non tutti sanno a cosa fare attenzione.
Prima di tutto dobbiamo ricordare che oltre al controllo però è importante la prevenzione. Toccare o grattare i nei sono abitudini da evitare, e in estate la cosa migliore è cercare di tenerli al riparo dal sole. Vale a dire mettere la crema solare ad alta protezione e indossare per quanto possibile abiti che li tengano coperti, non per curare l’estetica ma la propria salute.
Detto questo, esiste il cosiddetto “alfabeto dei nei” per essere sicuri di averli sempre sotto controllo, sia negli adulti che nei bambini. Si tratta di cinque regole di prevenzione identificate con le lettere che vanno dalla A alla E per riuscire a riconoscere un melanoma ancora al primo stadio. Se identificato presto è facile da curare rimuovendo il neo sospette.
Impara a riconoscere i nei anomali
La prima regola è quella dell’Asimmetria di queste macchioline. Le si esamina immaginando di dividerle a metà e di confrontare le due parti per colore e forma. Se sembrano uniformi non c’è da preoccuparsi, ma se una parte è diversa per colore meglio approfondire. La seconda regola invece riguarda i bordi, perché i nei sicuri hanno un contorno regolare e non sfumato o frastagliato.
Passando alla regola della lettera C: oltre ai confini dei nei bisogna controllare che il loro colore rimanga invariato. Un melanoma tende a cambiare sfumatura diventando improvvisamente più scuro o più chiaro di come si è sempre presentato. In alcuni casi perde il colore non è più uniforme e presenta più parti vicine e irregolari, chiare e scure.
La quarta regola raccomanda di verificare che le dimensioni dei nei non cambino nel tempo. In particolare se il diametro di queste macchioline diventa superiore ai 6 millimetri è molto probabile che sia pericolosa. Per maggiore sicurezza è meglio consultare il dermatologo perché non è una regola assoluta. E manca ancora l’ultima prescrizione, che corrisponde alla lettera E.
Si tratta in breve di un riassunto di tutte le altre regole perché chiede di monitorare l’evoluzione dei nei. In sintesi se siamo abituati a vederli in un modo e notiamo un qualsiasi cambiamento dobbiamo andare quanto prima dal medico.
