Uno strano dolore alle mani può essere il sintomo di una malattia molto insidiosa: ecco come capire di che si tratta.
Ci sono patologie che si manifestano con segnali molto lievi e spesso in modo sottile e subdolo. Non è sempre facile individuare di che si tratta dai primi sintomi. Spesso ci si accorge di una seria malattia sono quando questa è ormai conclamata.
Avvertire un particolare e strano dolore alle mani potrebbe rivelarsi uno dei primissimi sintomi di una patologia molto diffusa che riguarda una certa fascia d’età. Sono le persone anziane o comunque che hanno oltrepassato la mezza età a sviluppare questa condizione.
Le mani, gli arti così fondamentali per la nostra vita, e il loro funzionamento, fanno da campanellino d’allarme e indicano l’insorgere di una patologia che si può comunque contrastare, anche se non è possibile guarire. Ai primi strani dolori alle mani, quindi, è bene consultare il medico e far presente la cosa.
Con il passare del tempo le mani si trasformano. Non solo avviene, nel naturale processo di invecchiamento del corpo, un cambiamento nella pelle, che diventa più secca e rugosa perdendo la tonicità, l’elasticità e la luminosità che aveva in gioventù.
Ma possono verificarsi anche dei dolori alla mano e alle dita che determinano l’insorgenza dell’artrosi. Questa patologia colpisce le persone anziane perché con l’avanzare dell’età la cartilagine attorno alle ossa tende a deteriorarsi.
Ci sono senza dubbio fattori genetici che predispongono alcuni più che altri a contrarre questa malattia. Le donne sono più colpite degli uomini e se si è verificato un trauma alle mani, come ad esempio una frattura il rischio di sviluppare l’artrosi è maggiore. Anche lo svolgimento per un tempo tanto prolungato di un lavoro di tipo manuale ripetitivo può contribuire nell’insorgenza dell’artrosi.
Può interessare tutte le ossa del corpo, ma c’è la specifica artrosi delle mani che è molto diffusa. Il dolore è localizzato lungo le falangi, si può verificare una sensazione di rigidità, in particolare al mattino, quando durante il sonno notturno le articolazioni sono rimaste ferme per diverse ore.
Anche se poco comune, può esserci gonfiore, e poi, con l’avanzare della malattia si arriva alla deformazione delle ossa, quindi delle dita. Si parla in quel caso di artrosi deformante. Esistono degli esercizi da fare per alleviare i dolori alle mani e restituire elasticità alle articolazioni. Appallottolare un foglio di carta o uno straccio utilizzando tutte le dita e ripetere più volte questo esercizio può aiutare.
Un altro esercizio consiste nel piegare le dita di una mano con quelle dell’altra flettendole fino a toccare il palmo della mano con i polpastrelli. Dopo questo bisogna flettere le dita all’indietro, sempre aiutandosi con l’altra mano e ripetere più volte i movimenti.
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