Patologia tumorale spesso silente o che si manifesta con questi sintomi apparentemente innocui. Un male gravissimo e subdolo.
Stilare delle classifiche su queste malattie terribili può apparire inutile e, forse, anche di cattivo gusto. Ma certamente questo tumore è tra i più aggressivi e letali. Questo anche perché, spesso, rimane silente fin quando arriva a una fase molto avanzata. Oppure si manifesta con sintomi apparentemente innocui e poco degni di nota, come debolezza e dolore alla schiena.
Come dicevamo, uno dei principali problemi legati a questo tipo di cancro è l’assenza di sintomi specifici nelle fasi iniziali. Spesso, i segnali della malattia sono confusi con quelli di altre patologie meno gravi, portando a ritardi nella diagnosi. E i sintomi più significativi compaiono solo quando la malattia è già in uno stadio avanzato.
Tra i sintomi più comuni possiamo annoverare dolore addominale, spesso localizzato nella parte superiore dell’addome e che può irradiarsi alla schiena. Il dolore può essere intermittente o continuo e tende a peggiorare dopo aver mangiato o quando si è sdraiati. Un calo ponderale significativo e non intenzionale è uno dei sintomi più frequenti, spesso accompagnato da una perdita di appetito. Questo, evidentemente, porta a una sensazione di debolezza a tratti inspiegabile. Nausea, vomito, diarrea o feci grasse possono indicare problemi di digestione causati dal tumore che ostacola il normale funzionamento del pancreas.
Uno dei tumori più aggressivi
Sintomo molto individualizzante, infine, è l’ittero, la colorazione giallastra della pelle e degli occhi è causata dall’accumulo di bilirubina nel sangue, dovuto all’ostruzione del dotto biliare da parte del tumore. Parliamo, dunque, del tumore al pancreas che, come abbiamo detto fin dalle prime righe, è una delle forme di cancro più aggressive e difficili da diagnosticare.
Nonostante rappresenti circa il 3% di tutti i tumori, è la quarta causa di morte per cancro in Europa e negli Stati Uniti. La diagnosi precoce del tumore al pancreas è particolarmente complessa. La posizione dell’organo, nascosto dietro lo stomaco, rende difficile individuare il tumore durante le fasi iniziali. I sintomi aspecifici spesso non allarmano né il paziente né il medico, ritardando così gli esami diagnostici specifici. Tra i più efficaci menzioniamo sicuramente l’ecografia addominale, la tac, la risonanza magnetica.
Le opzioni terapeutiche per il tumore al pancreas variano a seconda dello stadio della malattia al momento della diagnosi. Nelle fasi iniziali, la chirurgia rappresenta la principale speranza di cura, spesso seguita da chemioterapia e/o radioterapia per ridurre il rischio di recidiva. Tuttavia, solo una piccola percentuale dei tumori viene scoperta abbastanza presto da permettere un intervento chirurgico efficace.