Una tempesta di sabbia è avvenuta nella Capitale e gli esperti sono allarmati per le conseguenze dirette che avrà per la salute.
Roma è stata colpita da una tempesta di sabbia proveniente dal Sahara, un fenomeno alquanto particolare che potrebbe non essere l’unico in questo periodo estivo e quindi è importante capire come gestire tutto, se vi sono ripercussioni e come limitare i danni.
La preoccupazione non è solo a livello meteorologico ma interessa soprattutto la salute dei cittadini che si sono allarmati e vogliono ovviamente sapere se questo avrà delle ripercussioni sulla loro condizione e in che modo, se ci sono rischi associati, chi sono i soggetti maggiormente a rischio e in particolare i primi interventi da attuare se dovesse capitare nuovamente.
Tempesta di sabbia si abbatte sulla Capitale: quali i rischi per la salute
I venti forti causano le tempeste di sabbia che spingono tutte le particelle a viaggiare anche per lunghe distanze e questo spiega come sia possibile che sia arrivato anche in Italia, fino a Roma. Le polveri possono avere una concentrazione più o meno variabile. Il problema è che quando si verificano tempeste di questo tipo è possibile determinare la presenza di PM10, ovvero particelle molto sottili che sono pericolose per la salute umana perché vengono di fatto inalate
Essendo sospese nell’aria sono oggettivamente un problema per la salute in quanto non si possono in alcun modo limitare e quindi si tratta di una minaccia vera e propria da considerare in maniera seria, non è semplice sabbia. Elevata concentrazione di PM10 e conseguente esposizione determina problemi respiratori, asma, malattie cardiache, ictus e tumori.
Tutto dipende dalla persona, dal suo stato di salute e chiaramente anche dal livello di esposizione e dalla durata. In soggetti con malattie preesistenti, soprattutto a carico delle vie respiratorie, condizioni specifiche di bambini o anziani, sarebbe utile fare attenzione, ad esempio uscire solo se necessario.
Gli esperti raccomandano infatti di limitare le attività all’aperto se non necessarie, soprattutto in chi è già vulnerabile e quindi più esposto. La tempesta che c’è stata ha avuto un impatto notevole. Si tratta sicuramente di un fenomeno naturale che non si verifica sempre ma è doveroso specificare che non si tratta solo di sabbia e che non è una seccatura solo per la polvere che si deposita sulle auto e nei terrazzi.
Laddove si verifichi un episodio di questo tipo è molto importante fare attenzione, evitare di uscire se non necessario e tenere le finestre chiuse. Chi ha in casa un deumidificatore o un sistema filtrante dell’aria dovrebbe tenerlo acceso per ripulire, laddove possibile, l’aria all’interno dello spazio abitativo.