In tanti non sanno di poter ammodernare la propria casa, pagando la metà. Ecco come ottenere il bonus mobili ed elettrodomestici.
Tanti di noi vorrebbero riammodernare casa. Poi ci fermiamo un attimo, controlliamo le nostre finanze e ci diciamo che, forse, non è il momento più giusto per farlo. Del resto, le condizioni economiche dell’Italia sono quelle che sono e quasi ogni cittadino le sente sulla propria pelle. Anche per questo, allora, anche per questo 2024, è stato confermato il cosiddetto “bonus mobili”. In tanti, però, non sanno ancora come risparmiare la metà delle spese.
Gli ultimi anni sono stati un proliferare di bonus e incentivi. A partire dalla pandemia da Covid-19, non vi è stato settore che non sia stato interessato da questo tipo di politiche, un tempo poco battute dalle istituzioni. Dall’energia ai carburanti, passando per gli elettrodomestici, l’automotive e anche per i bonus di studio e per le visite psicologiche.
Questo perché si è percepita la sofferenza di molte famiglie italiane. In tanti, per esempio, vorrebbero svecchiare o rendere più efficienti le proprie case, ma spaventano i costi da affrontare. Il bonus di cui parliamo oggi riguarda proprio questo ed è sorprendente come tanti, ancora, non sappiano di avere la possibilità di pagare tutto la metà.
Il bonus per riammodernare la casa, come ottenerlo
Anche nel 2024, infatti, è confermato il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare immobili sottoposti a lavori edilizi, come manutenzione straordinaria, restauro e ristrutturazione edilizia. Questo incentivo fiscale rappresenta un’opportunità significativa per chi sta rinnovando la propria casa, sebbene vi siano importanti novità riguardanti il tetto di spesa.
Si tratta di un’agevolazione fiscale che copre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad arredare immobili in ristrutturazione. La detrazione è suddivisa in 10 quote annuali di pari importante e deve essere indicata nella Sezione III C del Quadro E del modello 730/2024. Dal 1° gennaio 2024, il tetto di spesa coperto dal bonus mobili è stato ridotto a 5.000 euro, rispetto agli 8.000 euro del 2023 e ai 10.000 euro del 2022.
Questo significa che la detrazione massima ottenibile è di 2.500 euro, pari al 50% di 5.000 euro. Rientrano nell’incentivo spese per la manutenzione straordinaria, il restauro e la ristrutturazione edilizia, come, per esempio anche la ricostruzione e il ripristino di immobili danneggiati da calamità naturali. Non solo, però. Sono compresi anche interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo su parti comuni di edifici residenziali finalizzati alla riduzione del rischio sismico.
Come ottenere il bonus per l’acquisto di mobili e elettrodomestici
Si possono effettuare anche lavori su box auto o garage. Come detto, però, il bonus può essere utilizzato anche per elettrodomestici quali forni, lavatrici e frigoriferi purché appartengano alle classi energetiche più efficienti. Tra i mobili d’arredo inclusi nel bonus ci sono letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie e comodini. Sono ammessi anche divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.
Per ottenere la detrazione, i pagamenti devono essere tracciabili, come bonifico, carta di debito o credito. Non sono accettate altre forme di pagamento come contanti o assegni. È necessario conservare la ricevuta del bonifico o della transazione per i pagamenti con carta, oltre alle fatture che descrivono natura, qualità e quantità dei beni acquistati.
