Alcuni sintomi sono particolarmente allarmanti e non vanno mai sottovalutati. Bisogna fare attenzione o si rischiano ripercussioni.
Talvolta è prassi comune sottostimare l’incidenza di una sintomatologia apparentemente comune ed innocua. Se in alcuni casi è la gravità della condizione a suscitare attenzione, in altri invece è proprio la durata delle manifestazioni a dover preoccupare.
Il corpo invia segnali costantemente che aiutano a decifrare lo stato di salute e anche eventuali necessità specifiche. Questi sono fondamentali perché consentono di carpire precocemente ciò che può trasformarsi, nel tempo, in una questione assai più delicata e complessa da gestire.
Una delle questioni di cui tenere sempre conto è l’eruzione cutanea di tipo pruriginoso. Nessuno potrebbe immaginare che macchioline sulla pelle, anche concentrate in una sola zona, siano preludio in realtà di condizioni cliniche ben più impegnative. La dermatologia è, ancora oggi, talvolta sottovalutata dai più. Nessuno fa caso ad alterazioni cutanee, pruriti continuativi o piccole modifiche della pelle eppure questi sono campanelli d’allarme veramente significativi di cui bisogna tenere conto.
Secondo la dottoressa Carolyn Jacobs i segni di un’eruzione cutanea possono essere ben più gravi di quanto si immagina e quindi è fondamentale rivolgersi ad uno specialista, soprattutto quando compaiono senza motivo apparente. Se ad esempio un soggetto potenzialmente allergico tocca delle piante e avverte dopo prurito e rossore potrebbe esserci una connessione, se una persona invece senza motivo vede comparire pustole, puntini rossi, macchie, prurito, dolore, pizzicore localizzato allora è sicuramente incidente.
Una questione molto delicata riguarda la febbre a seguito di una di queste manifestazioni. Vuol dire che nel corpo c’è un’infezione in atto e quindi bisogna intervenire subito. Se i segni si diffondono in maniera capillare sul corpo allora c’è un’infiammazione dei vasi sanguigni e questa potrebbe determinare coaguli pericolosi.
Anche se è solo prurito e rossore questi sintomi possono portare a un’infezione secondaria. Ci potrebbe anche essere una grave reazioni allergica mentre, laddove queste macchie compaiano su piedi e mani, la questione potrebbe direttamente essere connessa al cuore.
La cosa da fare è consultare uno specialista che potrà valutare il singolo caso e tutti i fattori associati, dare opportuna terapia ma anche scongiurare delle conseguenze severe per l’organismo e quindi a rischio. Come per altre manifestazioni similari la tempistica risulta essere determinante, prima pertanto è sempre meglio, è una condizione opportuna e necessaria.
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