Pesa 90Kg a soli 12 anni: il caso più controverso di Vite al limite

Questo è stato il caso più controverso dello show che aiuta pazienti affetti da obesità patologica a perdere peso.

Durante il programma “Vite al limite” vengono raccontate esperienze di grande impatto di persone patologicamente obese mentre intraprendono il loro percorso verso un’esistenza più sana e appagante.

Vite al limite il caso più controverso
Vite al limite, il famoso chirurgo bariatrico Younan Nowzaradan (Instagram @younannowzaradan) – fondazionefegato.it

Protagonista assoluto dello show è il rinomato chirurgo bariatrico di origine iraniana Younan Nowzaran. Puntata dopo puntata, impartisce al paziente di turno la sua procedura meticolosamente personalizzata che si basa su programmi dietetici, routine di esercizio fisico e modifiche dello stile di vita. Solo in una seconda fase si potrà accedere a un intervento di bypass gastrico per avere ulteriore supporto. Un caso tra i tanti del Dr. Now è stato particolarmente insieme. Scopriamo questa storia.

“Vite al limite”, il caso più controverso di sempre

Chrystal Rollins è apparsa nel 13esimo della stagione 9 di “Vite al limite”. La donna, originaria di Spring Valley, in California, pesava 212 kg.  Viveva con le sue due figlie adolescenti, Tatiana e Ivoriana, che si prendevano cura di lei per ogni piccola necessità. A causa della sua mole, infatti, Chrystal era fortemente impedita nei movimenti.

Anche l’azione più semplice era una sfida. Non poteva fare un passo senza l’aiuto di una bombola di ossigeno. Soffriva anche di pressione alta, insufficienza cardiaca congestizia e gonfiore alle gambe. Per questo motivo rimaneva a letto tutto il giorno.

Vite al limite Chrystal Rollins obesità Nowzaradan
Vite al limite. La storia della paziente Chrystal Rollins (Instagram @chrystal_self_love) – fondazionefegato.it

Chrystal non voleva essere quel tipo di madre che non si prendeva cura delle figlie; si sentiva infelice a causa delle sue abitudini alimentari. La sua dipendenza dal cibo spazzatura risaliva all’età dell’infanzia; ha subito numerosi traumi che l’hanno portata a mangiare senza sosta come unico veicolo di conforto. Già all’età di 12 anni pesava circa 90 kg.

Crescendo, la sua salute mentale è peggiorata a causa delle violenze domestiche subite dal compagno, padre delle sue figlie. Non potendo sopportare oltre, è scappata via portando con sè le bambine. Tuttavia, aveva bisogno di aiuto per dare una svolta alla sua vita. Per questo motivo si è rivolta alle cure del Dr. Nowzaradan. 

Il medico le ha imposto una rigorosa dieta liquida da 400 calorie, senza carboidrati, con esercizi fisici regolari. Le è stato anche chiesto di mantenere la sua igiene e le ha consigliato un terapista per affrontare i suoi traumi infantili. Chrystal ha raggiunto il suo traguardo di perdita di peso dopo otto mesi ed è stata dichiarata idonea alla chirurgia bariatrica.

Purtroppo, però, non ha subito l’intervento tanto agognato. I suoi polmoni erano compromessi e non avrebbero resistito all’anestesia. Dai suoi aggiornamenti sui social, sembra che stia comunque continuando il suo percorso di perdita di peso.

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