Nelle ultime settimane, sono stati registrati su bambini casi di epatite di origine sconosciuta.
Stando a quanto diffuso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, si tratta di circa 180 casi, riscontrati in 11 Paesi europei. Abbiamo raccolto il parere della professoressa Annarosa Floreani, docente associato di Gastroenterologia presso l’Università degli Studi di Padova e Direttore del Master di II livello in Epatologia e Malattie delle vie biliari.