Codice della strada, in arrivo multe da 220 a 440 euro: stai attento a non fare questo errore molto comune

Le multe in arrivo possono essere tantissime, ma il Codice della strada fa alcune precisazioni. Non rispettare le regole può costare caro.

Il Codice della strada è vastissimo e adesso per le multe ci sono alcune cose da tenere in debita considerazione. Bisogna stare attenti a non commettere alcun errore, specialmente quelli che potrebbero costargli una multa che va da 220 a 440 euro.

Multe salate in arrivo per questo errore molto comune
Il Codice della strada parla chiaro sulle norme, attenzione alle multe – Fondazionefegato.it

Il verbale è dietro l’angolo, il rischio c’è ed è evidente. Mai come in questi casi è opportuno conoscere cosa dice la legge e quali siano le differenze fra le varie autovetture utilizzate. C’è un articolo del Codice in particolare che nasconde più di qualche insidia.

Il mancato rispetto della norma può diventare un bel problema con dirette conseguenze per il proprio portafoglio. Sottovalutare questo aspetto rischia di compromettere una tranquilla giornata, specialmente quando bisogna pagare alcune multe non certo di poco conto, anzi.

Cosa dice la legge e quali sono i rischi

Mai come in questo caso, infatti, l’arrivo dell’estate porta ad un maggiore consumo di aria condizionata. Durante gli spostamenti in automobile non mancano le alte temperature e il caldo da affrontare.  Fin qui non ci sarebbe nulla di male nell’utilizzare l’aria condizionata, ma quando la si accende è bene fare attenzione ad alcune norme. Ci sono alcuni casi in cui il Codice vieta di mantenere motore acceso e aria condizionata durante la sosta del mezzo.

Aria condizionata multe
Sanzioni da pagare per mancato rispetto del Codice della strada – foto Fondazionefegato.it

L’intenzione è quella di limitare le emissioni di anidride carbonica, così come evitare gli sprechi di carburante. Accendere l’aria condizionata mentre si è in automobile non vuol dire infrangere la legge, ma ci sono determinate condizioni in cui farlo può diventare un bel problema. “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 223,00 a euro 444,00“, si legge nell’articolo 157 del Codice della strada.

Conti alla mano, di conseguenza, il rischio è di pagare una multa che va da 223 a 444 euro e questo varia a seconda della gravità della infrazione commessa. Proprio in questi casi, di conseguenza, il rischio è quello di subire la rimozione del veicolo e il pagamento delle spese a carico del proprietario. Ma la stessa cosa funziona con le auto elettriche? In realtà no perché questo tipo di vettura non causa emissioni di anidride carbonica.

Il Codice della strada non vieta l’uso dell’aria quando il mezzo è in sosta, ma ciò vale soltanto per i mezzi elettrici. La legge non sanziona infatti le vetture elettriche in sosta quando l’aria condizionata è in funzione. Sostare in una piazzola o in un parcheggio, mantenendo il motore acceso per l’aria condizionata (vale per mezzi diesel, benzina e gas), è un rischio da evitare.

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