Barbara D’Urso, un’infanzia terribile che l’ha segnata: “Sempre attaccata a tubi e flebo”

La conduttrice ha raccontato l’infanzia terribile che l’ha segnata in diretta tv, ecco perché ha sempre il sorriso 

Non si fa altro che parlare di Barbara D’Urso e della sua scomparsa dalla tv italiana. Reginetta del pomeriggio di Canale 5, si divideva gran parte del palinsesto con Maria De Filippi. A lei Pomeriggio 5 e Domenica Live: i suoi programmi prendevano gran parte della programmazione pomeridiana e tutto questo per anni e anni.

Bisogna spezzare una lancia per Barbara, perché a prescindere da come la si pensi sui suoi programmi tv e le tematiche trattate, c’è anche da dire che ha sempre raggiunto un ottimo share intrattenendo anche le fasce di persone più anziane che passano il pomeriggio davanti la tv del salotto di casa. Da quando Silvio Berlusconi ha ceduto tutto ai figli, Pier Silvio ha preso un’altra strada per i suoi palinsesti e uno dei primi volti a essere stato fatto fuori senza se e senza ma è stato proprio quello di Barbara D’Urso.

In un primo momento la conduttrice non ha voluto rilasciare dichiarazioni a riguardo, in un certo senso anche difendendo Mediaset, probabilmente sperando di essere scelta per qualcos’altro. Quando poi la conduttrice di Pomeriggio 5 si è accorta di essere stata fatta fuori senza neanche troppe giustificazioni, dopo anni e anni di carriera, ha deciso di aprirsi e si è fatta intervistare da Mara Venier nel suo programma competitor: Domenica In di casa Rai.

Invitata a Domenica In Barbara D’Urso si è aperta sulla carriera e sulla sua terribile infanzia

In questo contesto si è aperta come non mai, sviscerando il dolore che ha provato per essere stata cacciata in quel modo brusco, ammettendo di essere ancora in lutto per quanto accaduto. Oltre alla questione carriera, Mara Venier ha lasciato che Barbara si raccontasse anche su altre tematiche private più delicate, che riguardano la sua famiglia. La D’Urso ne aveva fatto accenno già nel 2019, invitata da Silvia Toffanin a Verissimo: la sua infanzia non è stata delle migliori, soprattutto per via dei silenzi della sua famiglia in merito alla malattia di sua madre.

Una storia che straziante che ha toccato il cuore e che racconta tanto anche del modo di essere frizzantino di Barbara: una sorta di risposta a tutto quel dolore provato. “Fin da quando ero piccola, mamma era sempre a letto con una flebo, noi fratellini non sapevamo cosa avesse. Aveva una malattia che oggi si cura, un linfoma di Hodgkin” ha raccontato la conduttrice Mediaset, spiegando che un giorno trovando il letto vuoto in campagna.

Il padre le disse di tornare a Napoli che la mamma aveva iniziato a stare meglio, e da quella grande bugia detta per allontanare i bambini dalla madre che li stava lasciando, Barbara ha portato con sé il trauma per tutta la vita. “Ho dovuto imparare a indossare una maschera da quando avevo sette anni, per quello sorrido sempre” aveva raccontato nel 2019, spiegando anche quella volta il dolore legato alla perdita della madre, i cui abbracci le sono mancati per via della malattia.