Prevenire il cancro al fegato attraverso l’alimentazione è una via possibile e utile: quali sono gli alimenti da evitare?
Il cancro al fegato risulta essere il quinto tipo di tumore che colpisce di più al mondo. Si chiama carcinoma epatocellulare e spesso può rivelarsi estremamente aggressivo. Nella maggior parte dei casi si sviluppa in conseguenza a disturbi cronici del fegato o come metastasi di neoplasie partite da altri organi.
Esiste una corretta alimentazione che faccia da azione preventiva per il mantenimento delle buone condizioni del fegato? Evitando di incorrere in altre patologie come la steatosi epatica si diminuisce notevolmente il pericolo di contrarre anche il cancro. E l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale.
Ci sono dei cibi e delle bevande assolutamente da evitare, sicuramente è necessario ridurne fortemente il consumo e poi, l’alimentazione è bene che sia personalizzata con il consiglio di un esperto, medico o nutrizionista. In linea generale però ci sono delle indicazioni utili per tutti.
L’alimentazione che previene il rischio di cancro al fegato: gli alimenti proibiti
Gli studiosi affermano che mangiare in modo sano riduce significativamente l’incidenza dell’epacarcinoma. La dieta mediterranea sembra essere un’ottima scelta in questa direzione, come riportano analisi e osservazioni. Chi segue un regime dietetico improntato alla dieta mediterranea di fatto sembra avere un rischio oncologico minore.
Il primo elemento da escludere per proteggere il fegato e prevenire anche la formazione del cancro è il consumo di alcool. Gli effetti prodotti dall’etanolo infatti sono altamente infiammatori per questo organo e favorisce la progressione verso malattie come la fibrosi e la cirrosi epatica. Sono patologie di per sé da evitare, ma che possono essere la base su cui si innesta un processo neoplastico.
Anche l’obesità è una condizione di maggior rischio per il cancro al fegato e per mantenere un peso forma sono da escludere cibi processati e un elevato quantitativo di grassi e zuccheri. L’alimentazione agisce in profondità nei meccanismi molecolari delle cellule.
È importante perciò depurare il fegato dalle tossine che possono appesantirlo e ammalarlo. Una dieta detox da fare periodicamente aiuta, eliminando sostanze tossiche e aggiungendo nutrienti importanti come vitamine, sali minerali, Omega 3 e Coenzima Q10.
Bisogna prestare attenzione anche al buono stato della flora batterica intestinale. Un cattivo microbiota intestinale e le malattie epatiche croniche sono infatti strettamente collegate tra loro. Questo perché il fegato riceve un abbondante flusso di sangue dall’intestino attraverso la vena porta. Derivati batterici e tossine si depositano perciò nel fegato con facilità.
Il mantenimento di un giusto peso corporeo e un’alimentazione mediterranea ben bilanciata con periodi di depurazione rappresentano sicuramente un ottimo aiuto per il benessere epatico proteggendolo notevolmente da eventuali rischi di malattie e tra queste anche il cancro.
