I falsi miti che ruotano attorno all’alimentazione quando si parla di diete dimagranti per perdere peso: i più diffusi e popolari.
Cosa effettivamente fa bene per dimagrire e perdere i chili di troppo? Circolano vari tipi di dieta e con essi tanti falsi miti. Che un alimento sia più o meno miracoloso, che un’abitudine sia più salutare di un’altra e che una determinata azione favorisca la perdita di peso spesso non è vero.
Ci sono tante credenze che non hanno alcun fondamento scientifico, si diffondono con il passaparola e acquisiscono credibilità fino ad essere confuse con la verità. Le indicazioni generiche per dimagrire, i consigli ascoltati qua e là spesso non solo non danno i risultati sperati, ma provocano effetti negativi.
Per intraprendere una dieta allo scopo di perdere peso è sempre opportuno rivolgersi ad un nutrizionista per avere un piano alimentare studiato e i consigli di un esperto nel settore su quali attività fare e cosa evitare. Scopriamo i più comuni falsi miti riguardo al dimagrimento e alle diete che lo favorirebbero.
I falsi miti sulle diete dimagranti: a cosa non credere
Tra le credenze più diffuse come consiglio e azione da fare per promuovere un dimagrimento facile e rapido ci sarebbe quella che bere molta acqua riduce il senso di fame. In realtà non è affatto vero e l’acqua deve essere bevuta nella quantità giusta: né poca né troppa. Una dose eccessiva ha il rischio di diluire gli elettroliti nel sangue, in particolare il sodio e il potassio.
Rientra tra i falsi miti l’emodieta ovvero la dieta dei gruppi sanguigni. Secondo la teoria alla base ad ogni gruppo sanguigno corrispondo alimenti adatti ed altri da evitare per la salute e il dimagrimento. Non ci sono però dati scientifici che attestano ciò.
Si pensa poi che l’ananas funzioni come brucia grassi e per questo è consigliata in molte diete. La bromelina in essa contenuta rompe le molecole proteiche, ma non c’è alcune evidenza che svolga la stessa azione sui grassi.
Non è accertato neppure che bisogna mangiare la frutta lontano dai pasti. Nessuno studio scientifico sconsiglia il consumo a fine pranzo o cena, che anzi sono momenti adatti per introdurre le 3 porzioni di frutta consigliate nel corso della giornata.
Altri falsi miti sulle diete dimagranti
Da sfatare è anche il mito che i carboidrati fanno ingrassare: sono necessari per il nostro benessere, il problema riguarda più che altro la quantità, è mangiarne troppi che fa aumentare il peso. E non è vero neppure che non vanno mangiati la sera prima di andare a dormire. Anche durante il riposo notturno avviene un consumo energetico.
Infine è bene stare in guardia dalle diete rapide che propongono un dimagrimento di molti chili in poco tempo. La conseguenza sarà il rallentamento del metabolismo con una ripresa di peso successiva altrettanto rapida.
