Alcolici a dieta, quali sono quelli migliori da bere secondo i nutrizionisti

Quali sono i migliori alcolici da bere quando si è a dieta e non si vuole rinunciare a questo sgarro? Ecco la risposta dei nutrizionisti.

Alcol e dieta non vanno affatto di pari passo, ma ci sono alcuni alcolici che possono essere consumati: ecco quali sono e come possiamo fare per non sgarrare concedendoci un “sano” utilizzo dell’alcol. I nutrizionisti ne sono certi e questa indicazione farà piacere a tante persone.

Alcol e dieta non sono due parole che vanno d’accordo, ma ci sono sicuramente delle alternative che possono andare bene. Secondo alcuni nutrizionisti l’alcol, anche se non benefico per la nostra salute, può essere consumato moderatamente e in maniera occasionale. Ecco come fare per inserirlo nella vita sociale senza troppi sensi di colpa.

Alcolici e dieta: quali sono quelli che si possono consumare e quali evitare del tutto

Chiaramente nessun esperto in alimentazione consiglierebbe di bere alcol, ma dove non è possibile rinunciare , ci sono alcune accortezze da dover prendere. L’alcol infatti può far malissimo alla salute e alla dieta, ma ci sono alcune bevande alcoliche che sono sicuramente miglior rispetto ad altri.

Consumare alcolici in compagnia, o per rilassarsi dopo una lunga giornata o per festeggiare, è sicuramente una delle cose che rende la vita più piacevole. Ecco allora alcuni consigli per non rinunciarci del tutto. La cosa più importante è evitare zuccheri quindi non bere miscele zuccherate, quindi ecco i consigli più utili per consumare alcol a dieta.

Consigliati sono i seltzer duri perché sono composti da acqua frizzante, e un liquore limpido come vodka o tequila, per cui non hanno zuccheri. Ovviamente non tutti per cui è sempre bene leggere l’etichetta. Il vino rosso è ricco di polifenolo resveratrolo che si trova nella buccia dell’una. Aiuta a ridurre l0infiammazione del corpo ed è antiossidante. Tuttavia non significa che non faccia male quindi meglio consumarlo sempre in piccole dosi.

La birra chiara, rispetto alla scura, ha un contenuto di carboidrati più basso e quindi meno calorie, inoltre sono più digeribili. Quando è possibile è sempre meglio optare per vini biologici che provengono da luoghi in cui l’uva non è coltivata con pesticidi ed erbicidi.  Meglio anche i vini secchi che hanno un basso contenuto di zucchero.

Per quanto riguarda le bevande la migliore è il Bloody Mary composto da succo di pomodoro. rafano e pepe nero, tutti ricchi di micronutrienti quali vitamine, minerali e composti vegetali. Anche lo spritz è una valida alternativa inquietante uanto l’aggiunta di acqua frizzante diluisce lo zucchero dell’alcol. Ci sono poi tantissime bevande senza zucchero come il Gin Tonic, il Margarita, che possono essere creati con alcol senza zucchero.